stability felt so shaky that the occurrence of a sudden climate shock or other disaster would likely send the world into a tailspin. Luckily, those big shocks didn’t occur, though there was a lingering concern that they could in the future. Not that anyone had time to think about the future—present challenges were too pressing. In the developed world, unemployment rates skyrocketed. So did xenophobia, as companies and industries gave the few available jobs to native-born citizens, shunning foreign-born applicants. Great numbers of immigrants who had resettled in the developed world suddenly found that the economic opportunities that had drawn them were now paltry at best. By 2018, London had been drained of immigrants, as they headed back to their home countries, taking their education and skills with them. Reverse migration left holes in the communities of departure—both socially and literally—as stores formerly owned by immigrants stood empty. And their homelands needed them. Across the developing world and especially in Africa, economic survival was now firmly in local hands. With little help or aid coming through “official” and organized channels—and in the absence of strong trade and foreign currency earnings—most people and communities had no choice but to help themselves and, increasingly, one another. Yet “survival” and “success” varied greatly by location—not just by country, but by city and by community. Communities inside failed states suffered the most, their poor growing still poorer. In many places, the failures of political leadership and the stresses of economic weakness and social conflict stifled the ability of people to rise above their dire circumstances. Not surprisingly, across much of the developing world the rural-urban divide gaped wider, as more limited availability and access to resources like IT and trade made survival and self-sufficiency much more challenging for non-urban dwellers. Communications and interactions that formerly served to bridge one family or one village or one student with their counterparts in other places—from emailing to phone calls to web postings—became less reliable. Internet access had not progressed far beyond its 2010 status, in part because the investment dollars needed to build out the necessary infrastructure simply weren’t there. When cellphone towers or fiber optic cables broke down, repairs were often delayed by months or even years. As a result, only people in certain geographies had access to the latest

stabilità era così instabile che il verificarsi di a un improvviso shock climatico o un altro disastro probabilmente manderà il mondo in tilt. Fortunatamente, quei grandi shock non si sono verificati, sebbene ci fosse un preoccupazione persistente che potrebbero in futuro. Non che qualcuno abbia avuto il tempo di pensare al le sfide future-presenti erano troppo pressanti. Nel mondo sviluppato, i tassi di disoccupazione salito alle stelle. Così ha fatto la xenofobia, come società e le industrie davano i pochi posti di lavoro disponibili cittadini nativi, che evitano i nati all'estero candidati. Un gran numero di immigrati che si era improvvisamente reinsediato nel mondo sviluppato scoperto che le opportunità economiche che aveva ora erano al massimo irrisori. Entro il 2018, Londra era stata prosciugata di immigrati, come loro tornarono nei loro paesi d'origine, prendendo la loro istruzione e abilità con loro. Inversione la migrazione ha lasciato dei buchi nelle comunità di partenza - sia socialmente che letteralmente - come negozi precedentemente di proprietà di immigrati rimase vuoto. E le loro terre avevano bisogno di loro. Attraverso il mondo in via di sviluppo e soprattutto in Africa, la sopravvivenza economica era ormai saldamente a livello locale mani. Con poco aiuto o aiuto in arrivo Canali "ufficiali" e organizzati - e in assenza di forti scambi commerciali e valuta estera guadagni: la maggior parte delle persone e delle comunità non aveva altra scelta che aiutare se stesse e, sempre più, l'un l'altro.Eppure "sopravvivenza" e "successo" variava notevolmente a seconda della località, non solo del paese, ma per città e per comunità. Comunità all'interno gli stati falliti hanno sofferto di più, i loro poveri che crescono ancora più poveri. In molti luoghi, il fallimenti della leadership politica e stress di la debolezza economica e il conflitto sociale hanno soffocato il capacità delle persone di elevarsi al di sopra della loro circostanze terribili. Non sorprende che in gran parte dello sviluppo mondo il divario rurale-urbano si è allargato, come disponibilità e accesso più limitati a risorse come l'IT e il commercio hanno contribuito alla sopravvivenza e l'autosufficienza molto più impegnativa per gli abitanti non urbani. Comunicazioni e interazioni che in precedenza servivano a colmare uno famiglia o un villaggio o uno studente con il loro controparti in altri luoghi, dall'e-mail alle telefonate ai post sul web, sono diminuite affidabile. L'accesso a Internet non era progredito ben oltre il suo status del 2010, in parte perché i dollari di investimento necessari per costruire il l'infrastruttura necessaria semplicemente non c'era. Quando torri di cellulari o cavi in ​​fibra ottica si è rotto, le riparazioni sono state spesso ritardate da mesi o addirittura anni. Di conseguenza, solo le persone in alcune aree geografiche ha avuto accesso alle ultime novità